venerdì 4 maggio 2012

sogni

Questa mattina nel dormiveglia, quando già senti i rumori degli altri sopra di te che sono svegli, chiaccherano, camminano, e tu no. Tu vorresti dormire. E in realtà dormi, perchè la testa scoppia e hai proprio bisogno di dormire, per favore, non svegliatemi. Ecco, questa mattina dicevo, ho sognato di essere a letto, nella stessa posizione in cui davvero ero (il dormiveglia!) e di avere in mano alcuni test di gravidanza appena fatti.
Ecco, sognavo che il primo per me era negativo ma che poi invece si positivizzava e poi via via anche gli altri.
Ricordo che incredula guardavo questi test e mio marito mi faceva si con la testa.
Ricordo perfettamente le linee sottili sottili ma presenti in tutti i test.
E poi ricordo le sensazioni che ho già vissuto, quelle che avevo buttato via, nel dimenticatoio, per non stare male.
E ho cominciato a piangere di felicità.



Piangevo a singhiozzi, dicendomi che non ci credevo.
E chiedevo se era un sogno o se ero sveglia, c'è stato un momento (forse perchè sognavo di essere nel letto nella posizione dove ero realmente in quel momento, mentre dormivo) in cui sognavo di riaddormentarmi e poi di risvegliarmi e chiedere di nuovo, "ma è vero?sono positivi?", realtà e sogno in un mix onirico da film!

E sognavo situazioni vissute in realtà. Quando abbiamo pianto a singhiozzi e ci siamo fatti pure le foto con i test positivi in mano e i visi sconvolti e increduli, che ogni volta che guardo quelle foto, mi vengono i brividi...
Ecco.
E mi sono svegliata con gli occhi bagnati e questa sensazione di euforia.
E ho dormito con la paura di toccarmi il seno, e non sentirlo più dolorante, unico sintomo fisico che ho, perchè non sentirlo più dolorante vorrebbe dire calo di progesterone e fine dei giochi. Ma si può dormire così?
E che ho fatto quando mi sono svegliata dopo questo sogno?
Mi sono toccata le tette, manco fossi una maniaca, e stavano lì a posto, doloranti e a posto.
Che devo stare attenta con questa storia, che a volte mica mi rendo conto che, ecco, magari, non è proprio carino tastarsi le tette se non sono sola!
E così procediamo. In una vita vissuta a tratti, attaccata a sogni mai fatti prima (Clara che dici? non ho mai sognato un test positivo in vita mia, visto che miglioro?) e a sintomi che non ho.
Mentre il mio corpo mi dice "non sei incinta falla finita!" e l'istinto, oh il caro-istinto è quasi estinto. Messo a tacere dalla paura, non voglio ascoltare, non voglio sapere, non voglio rivivire come ogni mese il dolore. Basta. Sono stanca. Basta.
Mi dico che ho fatto tante cose nel frattempo e sono stata brava. Ho parlato tanto, mi sono concessa poco. Sto accettando questa strada e vivo cercando di riconoscere segnali minimi di felicità. Poi a volte mi perdo.
Mi ricordo che davvero lo vorrei tanto questo figlio. Tanto.
Che non posso farci niente.
Non posso fare finta di niente.
E' un desiderio innato, e che va bene, siamo una coppia completa, siamo felici lo stesso, siamo brave persone, siamo gente profonda, che riflette sui massimi sistemi, ma io un figlietto lo vorrei tanto. Vorrei tanto avvertire la sensazione di quando stringono la manina attorno al tuo pollice, e con la bocca cercano il tuo mento. Solo questo. In fondo sono semplici cose. Basilari, azzardo.
Non devo farlo.
Lo so.
Non posso lasciarmi andare a questo.
Ma non posso farci niente.
Nessuno può farci niente.

5 commenti:

  1. Ti abbraccio. I sogni sono potenti.

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  2. Un bel risveglio da pazzoide!!! Io non mi rendo nemmeno conto di quante volte al giorno mi tocco le tette per controllare che e' tutto a posto! Spero che quando crescera' la pancia passero' a quella e sembrero' un po' meno maniaca... Scherzi a parte la mente e' uno strumento potente e durante il sonno da il massimo di se'... Mi metto li' vicino a te e aspetto qualche giorno zitta zitta.

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  3. Cara Anna, stamattina ti pensavo forte. Ho passato due notti insonni (perché, ho stupidamente ceduto alla caffeina che con me proprio non va d'accordo) e stamattina non so perché ti pensavo. Le nostre due famose ombre si sono staccate, ora sono distinte e una è alla mia destra, una alla sinistra. Io credo che dovremmo fidarci sempre dell'istinto, che cova sotto la paura. ;-) Un abbraccio!

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  4. ..quanto mi hai commosso con un io " figlioletto" lo vorrei tanto..Sei turbata dentro, la tua anima chiede al corpo...Non so se credere troppo ai sogni,ma credimi io l'avevo sognato che Valentina nasceva con gli angiomi, credo ai sogni...sono messaggio..ma il messaggio tuo te lo scrivi te stessa: Il tuo grande desiderio..scrivendo io un figlioletto lo vorrei tanto. Un bacio Anna.

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  5. Spero che sia un sogno premonitore. Anch'io credo nei sogni perchè più di una volta mi è successo che abbiano anticipato eventi del futuro. Speriamo sia così anche con questo..io qualche notte fa ho sognato di essere incinta di 14 settimane e di vedere il bambino sul monitor della ginecologa. La voglia di maternità è talmente forte.. è dentro di noi anche quando dormiamo!

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grazie per essere qui.